Finestre, vetri e risparmio energetico

Infissi - Vetri, vetrocamere, vetri termici
Infissi - Vetri, vetrocamere, vetri termici

Infissi - Vetri, vetrocamere e vetri termici

I vetri per infissi non sono semplici vetri, sono considerati in tutto e per tutto materiale da costruzione e come tale va trattato. Nelle schede dei nostri infissi - finestre in legno, finestre in legno alluminio, finestre in pvc, finestre in alluminio, finestre in acciaio - trovate, oltre alle caratteristiche tecniche dei serramenti, le proprietà dei vetri.

Ogni infisso da noi progettato e realizzato monta vetri rispondenti alla norma UNI 7697 che disciplina i criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie.

Vetri e sicurezza: la norma UNI 7697

In materia di sicurezza il decreto legislativo n°115 del 1995 - recepito dalla direttiva europea 1992/59/CE - e il decreto legislativo n° 172 del 2004 - recepito dalla direttiva europea 2001/95/CE - regolano la norma UNI 7697, richiamata anche dal decreto legislativo n° 206 del 2005.

La norma, valida e obbligatoria su tutto il territorio italiano, fissa i criteri di scelta dei vetri da montare sugli infissi, in modo che ci sia corrispondenza fra le prestazioni dei vetri e i requisiti necessari per garantire la sicurezza all’utenza.

Progettisti, imprese di costruzione, serramentisti, vetrai e rivenditori devono fare di questa normativa uno strumento di lavoro, in quanto la norma UNI 7697 contiene una lista di definizioni relative alle tipologie di vetro che offrono, nelle diverse situazioni d’uso, maggiore garanzia di sicurezza.

La norma si applica a due principali categorie di vetri:

  • accessibili o non accessibili: la categoria comprende quei vetri che, nelle loro normali condizioni di utilizzo, possono venire a contatto o meno con le persone;
  • protetti o non protetti.

E distingue tre tipologie di rischi legati alla rottura di una lastra di vetro:

  • danni a persone o cose;
  • caduta nel vuoto: quando, a causa della rottura di una lastra, si può cadere nel vuoto da un’altezza maggiore o uguale a 1 metro;
  •  danni sociali: quando la rottura di una lastra può causare danni alla collettività.

Oltre che sulla sicurezza, può il vetro degli infissi influire sul risparmio energetico?

Il vetro trasferisce calore da una zona più calda ad una più fredda - dall’interno verso l’esterno nelle stagioni fredde e dall’esterno verso l’interno nelle stagioni più calde - in due maniere:

  • per conduzione ossia per contatto diretto;
  • per irraggiamento ossia per emissione di onde elettromagnetiche.

Per valutare quale sia il vetro con le migliori proprietà isolanti è necessario introdurre alcuni concetti indispensabili:

  • trasmittanza termica: la quantità di calore scambiato da un materiale o un corpo per unità di superficie (per approfondimenti vedi Wikipedia - Trasmittanza termica );
  • trasmissione luminosa: la capacità del vetro di far passare la radiazione luminosa;
  • fattore solare: il rapporto tra l'energia termica trasmessa dalla lastra e quella incidente su di essa (per approfondimenti vedi Wikipedia - Fattore solare );
  • indice di selettività: il rapporto tra la trasmissione luminosa e il fattore solare.

La finestra ideale, quindi, monterà una lastra in vetro con valori molto alti di trasmissione luminosa (circa il 70%) e indice di seletività, mentre avrà valori di trasmittanza termica (tra 1 e 2 W/m2K) e di fattore solare relativamente bassi.

Come orientarsi nel mondo dei vetri per infissi?

Le vetrocamere

I vetri singoli o sottili, solitamente montati su infissi datati, sono i peggiori nel garantire basse dispersioni.

Preferibili sono le vetrocamere: 2 o più lastre di vetro separate da un’intercapedine riempita di aria o gas nobili - l’argon e il kripton, infatti,caratterizzati da un minore coefficiente di scambio termico rispetto all’aria, aumentano l’isolamento.

Le strutture più diffuse delle vetrocamere sono 4-9-4 o 4-12-4, dove i primi e gli ultimi numeri rappresentano lo spessore in millimetri alle lastre di vetro, mentre i numeri centrali rappresentano lo spessore in millimetri dell’intercapedine.

Le vetrocamere possono avere spessore del vetro e dell’intercapedine diversi, possono montare tre vetri, tutto a vantaggio dell’isolamento termico e acustico dell’ambiente-casa.

Vetri termici: vetri basso-emissivi e vetri selettivi

I vetri maggiormente isolanti, rispetto a quelli normali sono i vetri selettivi e i vetri basso-emissivi. Sono vetri la cui superficie è trattata con ossidi metallici che ne rafforzano le proprietà di isolamento termico e protezione solare.

Nello specifico i vetri basso-emissivi permettono alle radiazioni termiche solari di entrare nell’ambiente casa, ostacolando, al contempo, al calore di fuoriuscire.

Con l’installazione di vetri basso-emissivi la trasmissione della luce non viene intaccata, mentre si riducono i costi legati al riscaldamento dell’ambiente.

I vetri selettivi sono particolari lastre di vetro basso-emissivi, che aggiungono all’isolamento termico anche la protezione solare. Nello specifico, i vetri selettivi, filtrando i raggi solari, fanno sì che nel periodo invernale il calore sia trannenuto all’interno, mentre in quello estivo questo sia riflesso.

Per avere dei prodotti personalizzati e tagliati sulle vostre esigenze, il consiglio è quello di contattare il vostro serramentista di fiducia per poter visionare direttamente i prodotti e fare la scelta giusta.